La FCP è una malattia parassitaria trasmessa al cane ( anche al gatto ed al furetto anche se in modo minore ) dalla puntura di una zanzara. E’ un patologia molto diffusa nella nostra zona ma grazie ad una sempre più capillare informazione da parte dei Medici Veterinari ed una attenta prevenzione da parte dei proprietari i casi sono sempre più in diminuzione. I sintomi di questa patologia sono caratterizzati da una più o meno grave insufficienza cardiaca che insorge progressivamente ( stanchezza, indolenza, riluttanza a fare attività fisica, tosse, fino ad una vera insufficienza respiratoria).
Il parassita responsabile è la Dirofilaria Immitis, vero e proprio “ verme “ anche di 20 – 30 cm di lunghezza che vive nel vetricolo cardiaco dx e ( le forme immature ) nel’ arteria polmonare.
Le femmine depongono le microfilarie ( larve ) direttamente nel sangue circolante, ed è per questo che il vettore ( la zanzara ) durante il pasto di sangue le ingerisce diventando il trasmettitore della malattia. All’interno delle ghiandole salivari della zanzara le microfilarie compiono alcune fasi del loro sviluppo diventando larve infestanti che verranno inoculate in un cane sano durante il successivo pasto di sangue dalla zanzara. Per interrompere questo ciclo è necessario sottoporre i nostri animali ad una precisa profilassi che avrà il compito di distruggere le larve introdotte dalle zanzare in modo da evitarne lo sviluppo fino a vermi adulti.
Cosa fare affinché il nostro cane non si contagi?
La profilassi si può fare: o attraverso la somministrazione di compresse o tavolette ogni mese per tutto l’anno oppure tramite l’iniezione di un farmaco da farsi una sola volta all’anno. In entrambi i casi è vivamente consigliato eseguire un test sierologico almeno a scadenza biennale per verificare l’efficacia della profilassi. Grazie alla ormai capillare informazione dei proprietari dei nostri fedeli compagni l’incidenza di questa malattia è in netto calo.